Studi dimostrano i benefici degli ingredienti utilizzati in 21Collagen
Collagene Marino
Il collagene marino è una delle forme più efficaci di collagene idrolizzato, grazie alla sua rapida assorbibilità dovuta al peso molecolare ridotto. Gli studi dimostrano che migliora l'elasticità della pelle, riduce le rughe, sostiene le articolazioni e la rigenerazione dei tessuti. Scopri qui le ricerche che confermano i suoi benefici per salute e bellezza.
Il collagene è uno dei principali componenti della matrice extracellulare della pelle e del cartilagine articolare, influenzando le proprietà meccaniche, l'organizzazione e la formazione dei tessuti nell'organismo. Ottenuto dai sottoprodotti dell'industria alimentare, è considerato un prodotto nutraceutico ampiamente utilizzato come ingrediente o integratore nel settore alimentare, farmaceutico e cosmetico. Questo studio ha avuto l'obiettivo di esaminare le prove scientifiche riguardanti gli effetti benefici del consumo di collagene nel trattamento delle condizioni cutanee e degli affezioni ortopediche. I dati della letteratura scientifica hanno dimostrato che la supplementazione con collagene idrolizzato apporta modifiche positive alla pelle, come la riduzione della formazione di rughe, l'aumento dell'elasticità e del livello di idratazione, nonché l'aumento del contenuto, della densità e della sintesi di collagene – fattori strettamente legati al degrado cutaneo associato all'invecchiamento. Per quanto riguarda le affezioni ortopediche, la supplementazione con collagene aumenta la resistenza, la densità e la massa ossea; migliora la rigidità, la mobilità e la funzionalità articolare; e riduce il dolore. Questi risultati sono correlati alla perdita di massa ossea causata dall'avanzare dell'età e alle lesioni provocate da attività fisiche intense. Pertanto, questa revisione esplora il potenziale economico e i benefici per la salute derivanti da questa fonte di aminoacidi e peptidi bioattivi estratti dai sottoprodotti dell'industria alimentare.
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L'uso di nutraceutici come il collagene nella cura della pelle è in continua crescita, tuttavia esistono poche regolamentazioni riguardo alla qualità, all'assorbimento ed all'efficacia di questi prodotti. Per colmare le lacune nel sapere, vengono condotti studi clinici volti ad valutare gli effetti potenziali dei supplementi alimentari a base di collagene sulla pelle. L'analisi della letteratura scientifica e la valutazione di studi clinici randomizzati e controllati relativi alla supplementazione con collagene, al fine di determinare l'efficacia del trattamento nell'incremento della qualità della pelle, i benefici antietà e l'applicabilità potenziale in dermatologia medica. È stata effettuata una ricerca nella banca dati PubMed utilizzando i criteri (collagen) E (supplement OR food OR nutrition). Non è stata stabilita una limitazione inferiore per l'anno di pubblicazione. I criteri di inclusione sono stati: studi clinici randomizzati, controllati con placebo, che utilizzano la supplementazione con collagene su soggetti umani, correlati al campo della dermatologia e redatti in lingua inglese. Sono state incluse 11 ricerche, per un totale di 805 partecipanti. Otto studi hanno utilizzato collagene idrolizzato, in dosi da 2,5 g/giorno fino a 10 g/giorno, per periodi di 8 a 24 settimane, per il trattamento di ulcere da pressione, xerosi, invecchiamento cutaneo e cellulite. Altri due studi hanno impiegato collagene sotto forma di tripeptidi, 3 g/giorno, per 4 a 12 settimane, evidenziando miglioramenti significativi nell'elasticità e nell'idratazione della pelle. Infine, uno studio sul collagene sotto forma di dipeptidi ha indicato che l'efficacia antietà è proporzionale alla quantità di dipeptidi di collagene. I risultati preliminari mostrano che l'amministrazione orale di collagene può essere vantaggiosa sia a breve termine che a lungo termine nella guarigione delle ferite e nel rallentamento del processo di invecchiamento della pelle. I supplementi orali a base di collagene aumentano l'elasticità, l'idratazione e la densità del collagene dermico, risultando generalmente sicuri e privi di effetti collaterali segnalati.
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L'artrosi (OA) è il disturbo articolare più comune, che provoca dolore, disabilità e significativi costi socio-economici a livello globale. Attualmente, non esistono farmaci approvati in grado di modificare l'evoluzione della malattia nell'artrosi, mentre l'uso cronico di farmaci sintomatici solleva alcune preoccupazioni in merito alla sicurezza. In questo contesto, i supplementi alimentari e i nutraceutici sono diventati opzioni di interesse. Tra questi, il collagene si distingue in modo particolare, tuttavia sotto questa denominazione sono raggruppati diversi tipi di collagene, con strutture, composizioni e origini variabili, fattore che determina proprietà ed effetti potenzialmente distinti.
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L'integrazione orale di alcuni amminoacidi (come metionina, taurina e cisteina) può essere utile per persone affette da caduta dei capelli, come nell'alopecia androgenetica (AGA o FAGA) o nell'efluvio telogeno (TE). L'amministrazione orale di collagene idrolizzato (CH) ha dimostrato benefici per la salute delle unghie e della pelle ed è potenzialmente in grado di migliorare la crescita dei capelli. Recentemente, sul mercato è apparso un integratore alimentare sotto forma di compresse, contenente collagene di origine ittica (300 mg/dose), taurina, cisteina, metionina, ferro e selenio. Finora non ci sono dati controllati sull'efficacia clinica di questo prodotto come adiuvante nei trattamenti specifici per la caduta dei capelli in queste condizioni. Si è valutato e confrontato l'efficacia e la tollerabilità di un integratore orale a base di CH e amminoacidi in persone con caduta dei capelli causata da AGA/FAGA o TE cronico, in combinazione con trattamenti farmacologici specifici, rispetto ai trattamenti farmacologici somministrati senza questo integratore. In uno studio prospettico, randomizzato, con valutatore cieco rispetto ai gruppi di trattamento, condotto per 12 settimane, sono stati inclusi 83 partecipanti (età media 41 ± 16 anni; 26 uomini e 57 donne). Di questi, 59 soffrivano di AGA/FAGA (Hamilton I-VA, Ludwig I-1, II-2) e 24 di TE cronico. I partecipanti sono stati suddivisi nel gruppo A (N=48), che ha ricevuto l'integratore orale (1 compressa/die) in associazione con il trattamento farmacologico specifico scelto dal medico ricercatore in base al tipo di caduta dei capelli, o nel gruppo B (N=35), che ha seguito solo il trattamento farmacologico specifico. Il criterio principale per valutare l'efficacia è stato il punteggio globale di valutazione (GAS) su una scala di 7 punti (da +3: Miglioramento Significativo, a -3: Peggioramento Significativo; con 0 che rappresenta "nessuna modifica"). Il punteggio GAS è stato determinato in base a fotografie standardizzate analizzate da un valutatore cieco rispetto ai gruppi di trattamento, alle settimane 6 e 12. Un criterio secondario è stata l'evaluazione dell'accettabilità del protocollo di trattamento, utilizzando una scala di valutazione da 10 punti. Settantasei partecipanti (91,6%) hanno completato le 12 settimane di studio. Alla settimana 6, il punteggio GAS è stato di 0,5 ± 0,2 nel gruppo A e 0,0 ± 0,1 nel gruppo B (p < 0,05; test di Mann-Whitney). Alla settimana 12, il punteggio GAS nel gruppo A è stato significativamente più alto rispetto a quello del gruppo B (1,67 ± 0,16 contro 0,66 ± 0,20, p < 0,001; test di Mann-Whitney). Una percentuale maggiore di partecipanti del gruppo A ha raggiunto un punteggio GAS ≥2 rispetto al gruppo B (50% vs. 23%). L'integratore orale è stato generalmente ben tollerato. Un integratore alimentare contenente collagene idrolizzato di origine ittica, taurina, cisteina, metionina, ferro e selenio ha dimostrato di migliorare l'efficacia clinica dei trattamenti specifici contro la caduta dei capelli in persone con AGA/FAGA o TE cronico.
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Il collagene derivato dal pesce ha guadagnato recentemente popolarità come fonte alternativa di collagene, grazie alle sue proprietà bioattive che supportano la salute dei capelli e della pelle. Inoltre, si distingue per il rapporto qualità-prezzo, una maggiore biodisponibilità e meno effetti collaterali rispetto al collagene di origine suina o bovina. I peptidi di collagene (CP) estratti dalle scaglie della tilapia del Mozambico (Oreochromis mossambicus) hanno dimostrato benefici per la salute dei capelli e della pelle. L'obiettivo di questo studio è stato valutare gli effetti dei CP sulla crescita dei capelli in modelli in vitro e in vivo. Somministrati in vitro, i CP hanno migliorato significativamente la rigenerazione dei capelli e la proliferazione delle cellule della papilla dermale umana (hDPC). Per confermare gli effetti stimolanti sulla crescita dei capelli, i CP sono stati somministrati per via orale per sei settimane a topi della linea C57BL/6, divisi in quattro gruppi: controllo negativo (acqua distillata), controllo positivo (finasteride 1 mg/kg), CP500 (500 mg/kg) e CP1000 (1000 mg/kg). Il trattamento con CP ha aumentato significativamente la proliferazione delle hDPC rispetto a 0,2 μM di finasteride, supportando anche la rigenerazione dei capelli. In particolare, CP1000 ha ottenuto un indice di crescita dei capelli simile a quello del gruppo di controllo positivo. Le analisi istologiche (colorazione H&E) hanno evidenziato un rapporto A/T aumentato nei gruppi trattati con CP. Inoltre, i CP hanno aumentato l'espressione dei fattori di crescita dei capelli (IGF-1, VEGF, krt27, Gprc5d e Ki67) e ridotto il fattore inibitore della crescita (TGF-β1). Inoltre, i CP hanno attivato significativamente le vie di segnalazione Wnt/β-catenina e represso quelle BMP. Questi risultati suggeriscono che i peptidi di collagene di origine ittica possano essere utilizzati come integratori alimentari e nutraceutici per prevenire la caduta dei capelli e stimolarne la rigenerazione in caso di alopecia.
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Acido ialuronico
L'acido ialuronico è riconosciuto da numerosi studi per la sua capacità di trattenere una quantità impressionante di acqua, contribuendo così all'idratazione profonda e al mantenimento dell'elasticità dei tessuti. Oltre agli effetti benefici sulla pelle, le ricerche dimostrano che può sostenere anche la salute articolare attraverso la lubrificazione delle cartilagini. Inoltre, l'acido ialuronico può accelerare i processi di guarigione e rigenerazione, svolgendo un ruolo chiave nel mantenimento della salute e della flessibilità dell'organismo.
L'acido ialuronico è una sostanza naturale prodotta dall'organismo, che svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'idratazione, nella lubrificazione dei tessuti e nel supporto di diverse funzioni, come la salute della pelle, la guarigione delle ferite e la resistenza ossea. L'integrazione con acido ialuronico può aumentare l'idratazione della pelle, ridurre l'apparizione delle rughe e contribuire a mantenere un tono cutaneo più firmo. Gli studi indicano che può accelerare anche il processo di guarigione delle ferite, grazie alla sua azione antinfiammatoria. Per le articolazioni, l'acido ialuronico funziona come lubrificante, migliorando i sintomi dell'artrosi. Inoltre, può alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo, sostenere la salute degli occhi riducendo la secchezza e aiutare a prevenire i dolori vescicali, sebbene le ricerche siano ancora in corso. Grazie alle sue numerose applicazioni, i benefici sono promettenti. L'acido ialuronico viene utilizzato in diverse forme, come integratori orali, sieri topici, gocce oftalmiche e iniezioni intra-articolari. Gli studi dimostrano che, in generale, è sicuro e ben tollerato, con reazioni avverse minime. In particolare, le donne in gravidanza o allattamento, così come le persone con antecedenti oncologici, dovrebbero consultare un medico prima di utilizzarlo. Alcune ricerche suggeriscono che le iniezioni possano presentare un rischio leggermente aumentato di effetti indesiderati, per cui è importante una supervisione medica. In conclusione, l'acido ialuronico offre numerosi benefici per la salute generale, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare le dosi e le indicazioni ottimali consigliate.
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L'acido ialuronico (HA) è presente in numerosi tessuti dell'organismo e svolge un ruolo essenziale nel mantenimento dell'idratazione della pelle, che contiene circa la metà della massa totale di HA del corpo. Grazie alla sua viscosità e all'effetto idratante, l'HA viene ampiamente utilizzato sotto forma di farmaco, prodotto cosmetico, alimento e, più recentemente, come integratore alimentare molto popolare in Giappone per aumentare l'idratazione della pelle. In uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, è stato dimostrato che l'acido ialuronico somministrato per via orale migliora l'idratazione della pelle e ottimizza i risultati del trattamento nei pazienti con pelle secca. Inoltre, è stato riportato che l'HA ingerito viene assorbito dall'organismo e si distribuisce, in parte, nella pelle, contribuendo ad aumentare la sintesi di HA e a stimolare la proliferazione cellulare nelle fibroblaste. Questi effetti indicano che l'assunzione di HA idrata la pelle e può migliorare la qualità della vita delle persone con pelle secca. Questa revisione analizza gli effetti idratanti della pelle secca attraverso l'assunzione orale di HA e sintetizza i meccanismi coinvolti, dall'assorbimento all'azione farmacologica.
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L'acido ialuronico (HA) è presente in tutti i tessuti e organi connettivi, inclusi la pelle e il liquido sinoviale. Tuttavia, pochi studi clinici hanno valutato in modo esaustivo gli effetti dell'amministrazione orale di HA sulla condizione della pelle, inclusi le rughe e l'idratazione. In questo studio, abbiamo condotto un trial randomizzato, doppio-cieco, controllato con placebo, nel quale 40 uomini e donne asiatici sani, con età compresa tra i 35 e i 64 anni, hanno assunto quotidianamente 120 mg di HA per un periodo di 12 settimane. Lo stato della pelle è stato determinato attraverso l'analisi delle rughe, del contenuto idrico dello strato corneo, della perdita transepidermica di acqua, dell'elasticità cutanea, nonché attraverso analisi d'immagine. Dopo 12 settimane, il gruppo che ha ricevuto HA ha mostrato miglioramenti significativi nell'analisi delle rughe, nel contenuto idrico dello strato corneo, nella perdita transepidermica di acqua e nell'elasticità della pelle, rispetto al gruppo placebo. Per quanto riguarda la percentuale di variazione rispetto al momento iniziale, l'analisi delle rughe, il contenuto idrico dello strato corneo e l'elasticità della pelle sono migliorati significativamente nel gruppo HA rispetto al gruppo placebo dopo 8 e 12 settimane di somministrazione. I risultati attuali suggeriscono che l'assunzione orale di HA può contribuire alla riduzione delle rughe e all'ottimizzazione dello stato generale della pelle.
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L'assunzione di integratori orali con effetto antietà cutaneo è sempre più diffusa. L'acido ialuronico (AH) si distingue come un candidato promettente, essendo un fattore chiave per la manutenzione dell'idratazione dei tessuti. Nel nostro studio, abbiamo valutato l'effetto di una formula orale di AH diluito in un concentrato alimentare organico fermentato in cascata, arricchito con biotina, vitamina C, rame e zinco (Regulatpro Hyaluron), sull'umidità della pelle, l'elasticità, la rugosità cutanea e la profondità delle rughe. Venti donne di età compresa tra i 45 e i 60 anni, con pelle sana, hanno assunto il prodotto una volta al giorno per 40 giorni. I parametri cutanei sono stati misurati oggettivamente prima della prima somministrazione, poi dopo 20 e 40 giorni. L'assunzione della soluzione con AH ha portato a un aumento significativo dell'elasticità e del grado di idratazione della pelle, nonché a una riduzione notevole della rugosità cutanea e della profondità delle rughe. L'integratore è stato ben tollerato, senza segnalazioni di effetti avversi durante lo studio.
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Il ringiovanimento della pelle è un processo multifattoriale che comprende due meccanismi distinti e indipendenti: l'invecchiamento intrinseco ed extrinseco. La pelle giovane mantiene la sua turgidità, resistenza e elasticità, tra le altre caratteristiche, grazie al suo alto contenuto di acqua. Le aggressioni esterne quotidiane, insieme al naturale processo di invecchiamento, determinano una perdita di idratazione. La molecola principale responsabile del mantenimento dell'idratazione della pelle è l'acido ialuronico (AH), grazie alla sua capacità unica di trattenere acqua. Il metabolismo dell'AH è complesso, con diversi livelli di regolazione della sintesi, deposito, associazione con cellule e proteine, nonché della degradazione. Le enzime che sintetizzano o cataboliscono l'AH, così come i recettori dell'AH responsabili di molte delle sue funzioni, appartengono a famiglie multigeniche con modelli distinti di espressione tissutale. Comprendere il metabolismo dell'AH nelle diverse stratificazioni della pelle e le sue interazioni con altri componenti cutanei facilita la possibilità di modulare in modo razionale il grado di idratazione della pelle.
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L'acido ialuronico (AH) è un componente particolarmente abbondante nel liquido sinoviale. Gli studi randomizzati, doppiamente ciechi e controllati con placebo, condotti tra il 2008 e il 2015, hanno dimostrato l'efficacia dell'AH nel trattamento dei sintomi associati alla sinovite, in particolare del dolore al ginocchio, della riduzione del versamento o dell'infiammazione sinoviale e nell'incremento della forza muscolare del ginocchio. Il meccanismo attraverso cui l'AH esercita i suoi effetti nell'organismo, più precisamente il legame ai recettori dell'epitelio intestinale, è stato progressivamente chiarito. Questa revisione analizza l'impatto dell'AH sul dolore al ginocchio, come valutato negli studi clinici, così come il suo meccanismo d'azione e la sua sicurezza.
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Vitamina C
Secondo gli studi, la vitamina C svolge un ruolo essenziale nella protezione delle cellule dallo stress ossidativo, sostiene il sistema immunitario e contribuisce alla sintesi del collagene, favorendo così il mantenimento della salute della pelle e la guarigione delle ferite. Inoltre, migliora l'assorbimento del ferro nell'organismo, supportando l'equilibrio metabolico e prevenendo le carenze associate.
L'acido ascorbico (AA) è essenziale nella biosintesi del collagene, agendo come cofattore per le prolil- e lisil-idrossilasi, nonché come fattore stimolante dell'espressione genica del collagene. Numerosi studi hanno indagato la relazione tra AA ed espressione del collagene, analizzando gli effetti a breve e lungo termine dopo una singola somministrazione di AA nel mezzo di coltura. Tuttavia, nessuno di questi studi ha monitorato in dettaglio la stabilità dell'AA nel mezzo o le variazioni dei livelli intracellulari di AA su un periodo più prolungato. Per colmare questa lacuna, abbiamo esaminato i livelli intracellulari di AA e la sua stabilità durante l'esposizione prolungata a fibroblasti umani della pelle in vitro. Inoltre, abbiamo analizzato gli effetti sull'espressione del collagene di tipo 1 e 4 e sul trasportatore di vitamina C dipendente dal sodio (SVCT) quando il mezzo contenente 100 μM di AA è stato sostituito ogni 24 ore per 5 giorni, al fine di prevenire l'esaurimento dell'AA. Durante questa coltura a lungo termine, i livelli intracellulari di AA sono rimasti costanti; l'espressione mRNA del collagene di tipo 1 e 4 e del SVCT2 si è intensificata, mentre la sintesi di procollagene di tipo 1 è aumentata. Questi risultati suggeriscono che i fibroblasti umani della pelle esposti all'AA per un periodo prolungato mostrano livelli elevati di espressione mRNA del collagene di tipo 1/4 e SVCT2, nonché una sintesi migliorata di procollagene di tipo 1.
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La funzione principale della pelle è quella di agire come una barriera contro i fattori dannosi provenienti dall’ambiente circostante, e la sua struttura unica riflette proprio questo. La pelle è composta da due strati: lo strato esterno, epidermico, ricco di cellule e responsabile della funzione di barriera, e lo strato interno, dermico, che fornisce resistenza ed elasticità, garantendo al contempo supporto nutrizionale all’epidermide. La pelle normale contiene livelli elevati di vitamina C, una sostanza che sostiene funzioni importanti e ben note, come la stimolazione della sintesi del collagene e la protezione antiossidante contro la fotodegradazione causata dalle radiazioni UV. Queste informazioni vengono spesso utilizzate come argomento a favore dell’inclusione della vitamina C nei prodotti topici, tuttavia l’efficacia di tale approccio, rispetto all’ottimizzazione dell’apporto dietetico di vitamina C, non è ancora pienamente compresa. Questa analisi esplora i possibili ruoli della vitamina C nel mantenimento della salute della pelle e riassume le ricerche svolte in vitro e in vivo finora. Inoltre, confrontiamo l’efficacia del consumo di vitamina C attraverso l’alimentazione con la sua applicazione topica, identifichiamo le aree in cui l’assenza di prove scientifiche limita la comprensione dei benefici potenziali della vitamina C sulla pelle e suggeriamo quali aspetti della salute cutanea possano trarre maggior beneficio da un miglior apporto nutrizionale di vitamina C.
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L'acido ascorbico è un potente stimolatore dell'espressione del collagene di tipo I e III nelle fibroblaste della pelle umana; in precedenza è stato riportato che aumenta la sintesi del collagene di tipo I e III, nonché i livelli dei loro ARNm. Gli esperimenti di tipo "nuclear run-on" hanno dimostrato che l'acido ascorbico ha intensificato la trascrizione dei geni del collagene di tipo I e III rispettivamente di 4 volte e 3,4 volte, mentre la trascrizione del collagene di tipo IV è stata leggermente stimolata (di 1,7 volte). I risultati suggeriscono che l'acido ascorbico aumenta preferenzialmente la trascrizione dei geni del collagene di tipo I e III.
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Secondo i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) degli Stati Uniti, circa il 14% degli adulti è stato diagnosticato con osteoartrite (OA) o presenta sintomi che suggeriscono questa condizione. Il CDC sottolinea inoltre che l'incidenza dell'OA è aumentata gradualmente negli ultimi 30 anni. Ciò che è più preoccupante è che questa tendenza si accelererà a causa dell'invecchiamento della popolazione e dell'aumento della prevalenza dell'obesità, evidenziando la necessità urgente di trattamenti preventivi più efficaci e di terapie in grado di contrastare questa crisi di salute pubblica. Tra le possibili approcci terapeutici proposti, la supplementazione con antiossidanti è diventata oggetto di studio intensivo nell'ultimo decennio, considerando la loro capacità di ridurre la formazione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) nei condrociti, un passaggio critico nella patogenesi della malattia. La vitamina C si è distinta tra le opzioni più promettenti nella categoria degli antiossidanti, essendo stata analizzata in numerosi studi su animali e umani negli ultimi anni. Sebbene molte di queste ricerche abbiano fornito risultati incoraggianti nella prevenzione dell'OA, altre hanno raggiunto conclusioni opposte, rendendo i dati controversi. Tuttavia, dopo l'analisi di questi studi, si ipotizza che alcune variabili non siano state considerate adeguatamente durante la raccolta dei dati. Infine, è urgente condurre ulteriori studi clinici randomizzati e controllati con placebo per comprendere appieno se la terapia con vitamina C sia efficace nel trattamento e/o nella prevenzione dell'OA.
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L'artrosi (OA) è una malattia articolare cronica caratterizzata dalla degenerazione del cartilagine articolare, da modifiche nelle proprietà fisico-chimiche del liquido sinoviale e da alterazioni macrostrutturali a livello articolare. I pazienti con artrosi di grado I e II al ginocchio possono essere trattati attraverso terapia farmacologica. La vitamina C è essenziale sia per la prevenzione dell'artrite infiammatoria che per il mantenimento di articolazioni sane nel caso dell'OA. Il nostro studio mira a verificare l'efficacia dell'aggiunta di vitamina C nei prodotti nutraceutici destinati alla terapia dell'artrosi al ginocchio negli adulti giovani. Risultati: Il gruppo B ha registrato un punteggio VAS più basso a 6 e 12 mesi (p<0,05). Non sono state riscontrate differenze significative per KSS durante l'intero periodo di monitoraggio. È stata riportata una migliore qualità della vita nel gruppo B a 12 mesi (p<0,05), insieme a una ridotta assunzione di farmaci antinfiammatori mensili (p<0,05). È innegabile che la vitamina C apporti benefici a tutti, indipendentemente dal fatto che soffrano o meno di artrite. Pertanto, mantenere un adeguato apporto di vitamina C è un'ottima idea. Senza dubbio, la vitamina C aiuta la maggior parte delle persone con forme iniziali di artrosi.
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Vitamina B3
La vitamina B3 (nota anche come niacina) svolge un ruolo essenziale nei processi di trasformazione dei nutrienti in energia, contribuendo così al sostegno del metabolismo. Inoltre, aiuta a mantenere la salute della pelle, supporta il normale funzionamento del sistema nervoso e può contribuire alla regolazione del livello di colesterolo, offrendo così numerosi benefici per lo stato generale di salute.
La niacinamide (nota anche come nicotinamide, 3-piridinacarboxamide) è la forma fisiologicamente attiva della niacina o vitamina B3. La carenza di questa vitamina può portare allo sviluppo della pellagra, una condizione nutrizionale caratterizzata da manifestazioni cutanee distintive. Dalla sua scoperta e isolamento, alla niacinamide sono stati attribuiti numerosi benefici e meccanismi terapeutici in dermatologia, specialmente quando utilizzata come agente topico. Tra questi si annoverano il suo apparente ruolo antiacneico, la capacità di aumentare la sintesi dei sfingolipidi nell’epidermide, di stimolare i marcatori di differenziazione epidermica e la proliferazione dermica (portando benefici alla barriera dello strato corneo), nonché di modulare l’immunosoppressione indotta dalle radiazioni UV e i processi di tumorigenesi associati. Più recentemente, sono emerse evidenze che indicano come la niacinamide possa influenzare l’aspetto cosmetico della pelle attraverso la soppressione del trasferimento dei melanosomi nell’epidermide, con impatto sulla pigmentazione cutanea, e modificando la topografia della superficie epidermica. I meccanismi responsabili di questi effetti cutanei non sono ancora completamente compresi. Tuttavia, essendo un precursore importante del NADH e del NADPH, si è ipotizzato che l’applicazione topica di niacinamide possa favorire questo ampio spettro di attività, correggendo localmente l’equilibrio homeostatico di queste due coenzimi nucleotidiche. Sullo sfondo dell’aumento significativo dell’interesse e dell’utilizzo della niacinamide negli ultimi anni, questa analisi esplora le conoscenze attuali sulla vitamina B3, comprendendo la comprensione dei meccanismi e degli effetti fisiologici della niacinamide sulla pelle.
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È ben noto che alcuni oligoelementi, come lo zinco e il rame, svolgono un ruolo significativo in numerose forme di perdita dei capelli. Tuttavia, l'effetto dello zinco e del rame nella patogenesi della caduta dei capelli rimane ancora sconosciuto. Lo scopo di questo studio è valutare lo stato dello zinco e del rame nel sangue per ciascuno dei quattro tipi di perdita dei capelli. È stato condotto uno studio su 30 persone sane di controllo e 312 pazienti diagnosticati con alopecia areata (AA), calvizie maschile, calvizie femminile ed efluvio telogen (TE) (dal 2008 al 2011; Ospedale dell'Università Hallym, Kangdong Sacred Heart, Corea del Sud). Le concentrazioni di zinco e rame nel sangue sono state valutate tra il gruppo di controllo e ciascuno dei quattro gruppi di pazienti con perdita dei capelli. In tutti i pazienti con perdita dei capelli, la media dello zinco sierico è stata di 84,33±22,88 µg/dl, significativamente inferiore rispetto al gruppo di controllo (97,94±21,05 µg/dl) (p=0,002), mentre la concentrazione di rame sierico è stata di 96,44±22,62 µg/dl, senza differenze significative (p=0,975). L'analisi per ciascun gruppo ha mostrato che tutti i gruppi con perdita dei capelli avevano una concentrazione di zinco significativamente più bassa, ma non di rame. Tuttavia, la percentuale di pazienti con concentrazione di zinco sierico inferiore a 70 µg/dl è stata significativamente aumentata solo nel gruppo AA (odds ratio, OR 4,02; intervallo di confidenza, CI 1,13-14,31) e nel gruppo TE (OR 1,12; CI 1,12-17,68). I dati portano a ipotizzare che le alterazioni nel metabolismo dello zinco svolgano un ruolo chiave nella perdita dei capelli, in particolare nel caso dell'alopecia areata ed efluvio telogen, mentre l'effetto del rame sulla crescita dei capelli e sui cicli di caduta richiede ulteriori studi.
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L'acido ascorbico è un potente stimolatore dell'espressione del collagene di tipo I e III nelle fibroblaste della pelle umana; in precedenza è stato riportato che aumenta la sintesi del collagene di tipo I e III, nonché i livelli dei loro ARNm. Gli esperimenti di tipo "nuclear run-on" hanno dimostrato che l'acido ascorbico ha intensificato la trascrizione dei geni del collagene di tipo I e III rispettivamente di 4 volte e 3,4 volte, mentre la trascrizione del collagene di tipo IV è stata leggermente stimolata (di 1,7 volte). I risultati suggeriscono che l'acido ascorbico aumenta preferenzialmente la trascrizione dei geni del collagene di tipo I e III.
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L'artrosi (OA) del ginocchio è una delle condizioni croniche più comuni. Nel trattamento di questa malattia vengono utilizzati vari metodi farmacologici e non farmacologici. Attualmente, si discute sempre più spesso sull'effetto delle vitamine B ed E nelle malattie reumatologiche. Questo studio si è proposto di indagare e confrontare l'efficacia dell'amministrazione delle vitamine B ed E, in associazione con il diclofenac, sulla riduzione del dolore nei pazienti affetti da artrosi del ginocchio...
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La carenza di vitamina B3 (acido nicotinico, niacina) provoca una malattia sistemica chiamata pellagra, che si manifesta con dermatite, diarrea, demenza e, a seconda della gravità e della durata, può portare alla morte. La vitamina B3 è coinvolta nella sintesi delle coenzimi della famiglia NAD+, contribuendo al metabolismo energetico cellulare e ai sistemi di difesa dell'organismo. Sebbene la nicotinamide (niacinamide) venga utilizzata principalmente come integratore alimentare per la vitamina B3, le sue applicazioni farmaceutiche...
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Vitamina B6
La vitamina B6 (piridossina) è essenziale per il metabolismo delle proteine e dei carboidrati, sostenendo al contempo il funzionamento del sistema nervoso attraverso la produzione di neurotrasmettitori. Inoltre, gioca un ruolo importante nella formazione dei globuli rossi e nel rafforzamento del sistema immunitario, contribuendo così al mantenimento della salute generale.
La vitamina B6, nota anche come piridossina, fa parte del complesso delle vitamine B ed è essenziale per oltre 150 reazioni enzimatiche nell’organismo, con un legame stretto con le funzioni del sistema nervoso e immunitario. Sebbene la maggior parte delle persone assuma una quantità sufficiente di vitamina B6 attraverso l’alimentazione, le carenze di altre vitamine del gruppo B (come il folato e la B12) possono aumentare il rischio di carenza di B6...
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La solubilità del collagene è aumentata, mentre la proporzione di collagene insolubile è diminuita nella pelle dei topi carenti sia di riboflavina che di piridossina. Anche il contenuto di collagene della pelle e la concentrazione di aldeidi del collagene solubile nel sale sono risultati inferiori nei gruppi carenti. Il rapporto tra le sottounità alfa:beta del collagene solubile nel sale è stato maggiore nella carenza di riboflavina...
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Il meccanismo delle alterazioni pelagiche della pelle causate dalla carenza di vitamina B6 è stato studiato in relazione alla neogenesi di prolina nel collagene della pelle e al metabolismo del glucosio. In caso di carenza di vitamina B6, il coefficiente insulina/glucagone nel siero è diminuito significativamente da 3,02 a 2,32, indicando un cambiamento metabolico verso la gluconeogenesi. La carenza di vitamina B6 ha determinato una riduzione dei livelli delle enzimi dipendenti da questa vitamina, come l'ornitina aminotransferasi, l'alanina aminotransferasi e l'aspartato aminotransferasi...
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Vitamina B12
La vitamina B12 (cobalamina) svolge un ruolo essenziale nella formazione dei globuli rossi e nel mantenimento della salute del sistema nervoso, supportando al contempo la produzione di DNA e il metabolismo energetico. Contribuisce inoltre alla sintesi e regolazione di alcuni amminoacidi, risultando così fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo...
La vitamina B12, nota anche come cobalamina, è una vitamina essenziale di cui il tuo corpo ha bisogno, ma che non può produrre da solo. Si trova naturalmente nei prodotti di origine animale, ma viene anche aggiunta a determinati alimenti ed è disponibile sotto forma di integratore orale o iniezione. La vitamina B12 svolge numerosi ruoli nel tuo organismo: sostiene la funzione delle cellule nervose ed è necessaria per la formazione dei globuli rossi nel sangue e per la sintesi del DNA...
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Le carenze di micronutrienti (CDM) portano frequentemente a anomalie cutanee che interessano la pelle, i capelli e le unghie, e queste manifestazioni cutanee spesso forniscono indizi sull'esistenza di una carenza sottostante. Le CDM possono essere presenti in persone a rischio, con assorbimento deficitario o apporto alimentare insufficiente. I micronutrienti che più comunemente causano alterazioni cutanee includono le vitamine del complesso B: riboflavina, niacina, piridossina, biotina e vitamina B12; la vitamina C; le vitamine liposolubili A, E e K; i minerali zinco, ferro, rame e selenio; nonché gli acidi grassi essenziali...
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La vitamina B12, nota anche come cobalamina, è una vitamina idrosolubile essenziale per i sistemi ematologico e nervoso, con una relazione complessa con la pelle. Livelli alterati di cobalamina possono provocare manifestazioni dermatologiche, che possono indicare una carenza o un eccesso di questa vitamina. La biochimica e il metabolismo della cobalamina sono complessi, e alcune malattie possono essere associate a modificazioni...
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Vitamina B7
La vitamina B7 (biotina) svolge un ruolo essenziale nel metabolismo dei macronutrienti, contribuendo alla trasformazione efficiente di carboidrati, proteine e grassi in energia. Inoltre, è associata al mantenimento della salute dei capelli, della pelle e delle unghie, ed è spesso consigliata nei integratori per migliorare l'aspetto fisico.
La biotina svolge un ruolo cruciale in diverse funzioni dell'organismo, inclusi il metabolismo energetico, la salute dei capelli, della pelle e delle unghie, nonché nella gestione del diabete e nel sostegno alla salute del sistema nervoso. Mantenere un apporto adeguato attraverso la dieta o integratori è essenziale per prevenire carenze e supportare la salute generale...
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Vitamina B1
La vitamina B1 (tiamina) supporta il metabolismo energetico attraverso la conversione dei carboidrati in energia e svolge un ruolo cruciale nel normale funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, contribuisce a mantenere la salute muscolare e supporta i processi di crescita e sviluppo cellulare.
Topi bianchi giovani e combattivi sono stati alimentati in coppia con diete di controllo e carenza di tiamina per cinque settimane. Gli esami della pelle e dei granulomi hanno dimostrato che, rispetto al gruppo di controllo, il gruppo carenico di tiamina ha mostrato una diminuzione della solubilità del collagene in sale neutro, del collagene insolubile e del contenuto totale di collagene. Inoltre, l'incorporazione della glicina-1-14C nel collagene della pelle e il contenuto libero di glicina nella pelle sono diminuiti. Non sono state osservate modifiche nei contenuti...
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Sono stati condotti esperimenti biochimici e meccanici per determinare l'effetto di una dieta ricca di tiamina sulla maturazione del collagene durante la riparazione delle ferite. È stata valutata la resistenza alla rottura delle ferite escisse, la tensione di contrazione isometrica della pelle e l'attività della lisil ossidasi nella pelle normale e in fase di riparazione. I topi sono stati divisi in tre gruppi dietetici e nutriti rispettivamente con una dieta carente di tiamina (-B1), oppure con una dieta...
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Zinco
Lo zinco è un minerale essenziale per il sostegno del sistema immunitario, svolgendo un ruolo importante nella sintesi delle proteine e del DNA. Inoltre, contribuisce al processo di guarigione delle ferite e al mantenimento della salute della pelle. In più, lo zinco può influenzare l'equilibrio ormonale e supporta lo sviluppo normale dell'organismo.
La pelle umana cambia continuamente. Lo stato della pelle dipende in larga misura dall'effettiva condizione di salute dell'individuo. Una dieta equilibrata svolge un ruolo fondamentale nel buon funzionamento del corpo umano, inclusa la pelle. Lo studio in oggetto richiama l'attenzione sulle sostanze bioattive, ovvero vitamine, minerali, acidi grassi, polifenoli e carotenoidi, concentrandosi in particolare sugli effetti di queste sostanze sulla condizione della pelle. L'obiettivo dello studio è stato quello di esaminare la letteratura scientifica riguardante gli effetti delle sostanze bioattive sui parametri della pelle, come elasticità, fermezza, rughe, secchezza senile, idratazione e colore, e di definire il loro ruolo nel processo di invecchiamento cutaneo.
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È stato condotto uno studio su 30 persone sane di controllo e 312 pazienti diagnosticati con alopecia areata (AA), calvizie di tipo maschile, calvizie di tipo femminile ed efluvio telogen (TE) (dal 2008 al 2011; Ospedale dell'Università Hallym, Kangdong Sacred Heart, Corea del Sud). Sono state valutate le concentrazioni di zinco e rame nel sangue tra il gruppo di controllo e ciascuno dei quattro tipi di pazienti con perdita di capelli...
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L’alopecia areata (AA) è un tipo ricorrente di perdita dei capelli, senza la formazione di cicatrici, considerato un processo autoimmune. Sebbene la sua etiopatogenesi non sia ancora completamente compresa, si ipotizza che uno squilibrio degli elementi in traccia possa innescare l’insorgenza dell’AA...
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L'artrosi (OA) è una malattia articolare degenerativa associata all'invecchiamento, caratterizzata da uno stress ossidativo elevato, dalla morte delle cellule condrocitiche e dal deterioramento del cartilagine. Lo zinco è coinvolto nella capacità antiossidante della cellula, e la sua carenza potrebbe inibire la proliferazione delle cellule condrocitiche. Lo studio attuale ha indagato il potenziale dello zinco come integratore preventivo contro l'OA, utilizzando la linea cellulare di condrosarcoma SW1353 in vitro e un modello di topo Wistar in vivo per imitare la progressione dell'OA indotta da iodioacetato di monosodio (MIA)...
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Vitamina B2
La vitamina B2 (riboflavina) contribuisce alla trasformazione dei nutrienti in energia e sostiene la salute del sistema nervoso. Inoltre, svolge un ruolo importante nel mantenimento dell'integrità della pelle, dei capelli e delle unghie, essendo coinvolta in processi antiossidanti e nel supporto alla formazione di globuli rossi.
La solubilità del collagene è aumentata, mentre la proporzione di collagene insolubile è diminuita nella pelle dei topi carenti sia di riboflavina che di piridossina. Anche il contenuto di collagene della pelle e la concentrazione di aldeidi del collagene solubile nel sale sono risultati inferiori nei gruppi carenti. Il rapporto tra le sottounità alfa:beta del collagene solubile nel sale è stato maggiore nel caso della carenza di riboflavina...
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Queste otto vitamine del complesso B sono essenziali per quasi ogni processo nell'organismo. Aiutano nella trasformazione degli alimenti in energia e influenzano la salute del nostro sistema nervoso, il metabolismo, gli organi, i muscoli, la pelle e i capelli. Inoltre, sono fondamentali per la crescita, lo sviluppo e il funzionamento generale delle cellule. Offrono così benefici significativi per la salute della pelle, poiché la nostra pelle si rigenera costantemente. Più la tua pelle è sana, più si rinnova rapidamente...
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La riboflavina (RF) è un membro idrosolubile della famiglia delle vitamine del gruppo B. Un apporto adeguato di riboflavina attraverso la dieta e i supplementi sembra esercitare un effetto protettivo su diverse condizioni mediche, come la sepsi, l'ischemia e altre, contribuendo inoltre a ridurre il rischio di alcune forme di cancro nell'uomo. Questi effetti biologici della riboflavina sono stati ampiamente studiati grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antinocicettive, antienvecchianti e anticancerogene...
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Vitamina B5
La vitamina B5 (acido pantotenico) svolge un ruolo essenziale nel metabolismo dei grassi, delle proteine e dei carboidrati, trasformandoli in energia. Inoltre, contribuisce alla sintesi della coenzima A, una molecola chiave in numerosi processi biochimici. In più, la vitamina B5 supporta la salute della pelle e dei capelli, avendo effetti benefici sulla rigenerazione tissutale.
È stato condotto uno studio randomizzato, doppio cieco, controllato con placebo su adulti precedentemente diagnosticati con acne volgare lieve a moderata. I soggetti sono stati randomizzati per ricevere l'agente di studio, un integratore dietetico basato sull'acido pantotenico, o un placebo per 12 settimane (endpoint). Il risultato principale dello studio è stata la differenza nel numero totale di lesioni tra il gruppo che ha ricevuto l'agente di studio e il gruppo placebo, dall'inizio dello studio fino all'endpoint...
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Acido Pantotenico — noto anche come vitamina B5 — è una vitamina idrosolubile che rappresenta un precursore nella sintesi della coenzima A. La coenzima A è essenziale per numerose reazioni biochimiche che sostengono la vita. Inoltre, il gruppo fosfopanteteinilico della coenzima A è necessario per l'attività biologica di diverse proteine, inclusa la proteina portatrice di acili, coinvolta nella sintesi degli acidi grassi...
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Vitamina B9
La vitamina B9 (acido folico) svolge un ruolo essenziale nella formazione e nel mantenimento delle nuove cellule, risultando particolarmente importante durante i periodi di crescita rapida, come nella gravidanza e nello sviluppo fetale. Inoltre, supporta la produzione di globuli rossi e contribuisce al funzionamento ottimale del sistema nervoso, aiutando a prevenire alcune malformazioni congenite.
Le irregolarità nei livelli di vitamine sono sempre più frequentemente associate a disturbi della pelle, e le terapie sistemiche e topiche hanno dimostrato miglioramenti promettenti. Sono state ottenute alcune migliorie significative, ma le grandi variazioni nei risultati suggeriscono che queste condizioni non siano semplicemente legate a una singola carenza o risolvibili con l'assunzione di un solo integratore. L'integrazione con cianocobalamina, piridossina (B6) e riboflavina (B2) è stata associata all'esacerbazione dell'acne preesistente...
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Estratto di Zucca Gialla
L'estratto di melone giallo (Cucumis melo) è apprezzato per il suo contenuto ricco di antiossidanti, in particolare la superossido dismutasi (SOD), che aiuta a neutralizzare i radicali liberi e a ridurre lo stress ossidativo nell'organismo. Inoltre, può sostenere la salute della pelle e del sistema immunitario, contribuendo al mantenimento di un buon stato generale di benessere.
Il melone giallo offre numerosi benefici per la salute, essendo ricco di acqua, antiossidanti, vitamine e minerali che possono migliorare la salute generale e aiutare ad alleviare alcune condizioni. Popolare sia tra i bambini che tra gli adulti, il melone giallo rappresenta un dessert rinfrescante, sano ed facile da preparare d’estate, mentre il suo alto contenuto di acqua contribuisce a prevenire la disidratazione. Questo frutto contiene anche una varietà di vitamine, minerali e antiossidanti. Altri nomi per il melone giallo includono muskmelon, mush melon, rock melon e Persian melon. Fa parte della famiglia delle Cucurbitaceae, insieme ai meloni verdi, ai cetrioli e ad altri frutti simili...
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Estratto di Uva Ursina
L'estratto di Uva Ursina (Arctostaphylos uva-ursi) è apprezzato per il suo contenuto di arbutina e altri composti fenolici, che supportano la salute del tratto urinario grazie all'effetto antimicrobico e diuretico. Inoltre, possiede proprietà antiossidanti che possono contribuire alla protezione delle cellule contro lo stress ossidativo e al mantenimento della funzionalità renale nei parametri normali.
L'arbusto di uva ursina comune (Arctostaphylos uva-ursi L. Sprengel) è una pianta perenne procumbente ubiquitaria, diffusa in tutta l'America del Nord, Asia ed Europa. I suoi frutti sono quasi privi di sapore, ma la pianta contiene una concentrazione elevata di ingredienti attivi. L'attività antiossidante dell'estrazione delle foglie di arbusto di uva ursina nel test del radicale cationico ABTS (acido 2,2′-azino-bis-3-etilbenzotiazolin-6-solfonico) è stata di 90,42 mmol equivalenti Trolox/g peso secco (DW)...
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L'edera polmonare (Arctostaphylos uva-ursi) è una pianta medicinale tradizionalmente utilizzata per il trattamento delle infezioni del tratto urinario grazie al suo elevato contenuto di arbutina (β-D-glucoside di idrochinone), oggi impiegata principalmente come agente naturale sbiancante della pelle nei cosmetici. L'edera polmonare è stata inoltre proposta come additivo antiossidante naturale grazie al suo alto contenuto di composti fenolici presenti nelle foglie...
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Un numero elevato di persone soffre di alopecia o perdita dei capelli a livello mondiale. La terapia farmacologica che utilizza minoxidil e finasteride per il trattamento dell'alopecia è disponibile, ma queste hanno presentato vari effetti collaterali nei pazienti. Pertanto, si è posto l'accento sull'utilizzo di nuove approcci terapeutici che impiegano prodotti bioattivi per ridurre il rischio associato ai farmaci contro la perdita dei capelli...
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Estratto di Acerola
L'estratto di acerola (Malpighia emarginata) si distingue per il suo alto contenuto di vitamina C naturale e altri antiossidanti, svolgendo un ruolo cruciale nel rafforzamento del sistema immunitario e nella protezione delle cellule contro lo stress ossidativo. Inoltre, supporta la formazione del collagene e contribuisce a mantenere la salute della pelle, aiutando a preservare un livello ottimale di energia e vitalità.
Per indagare le funzioni fisiologiche dei polifenoli derivati dal frutto di acerola (Malpighia emarginata DC.), sono stati studiati gli effetti sulla melanogenesi. L'estrazione concentrata grezza di polifenoli dall'acerola (C-AP) è stata utilizzata per esaminare l'effetto sbiancante sulla pelle di maiali di Guinea marroni sottoposti a irradiazione UVB controllata. I risultati mostrano che il C-AP ha sbiancato significativamente la pigmentazione della pelle irradiata con UVB...
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L’acerola (Malpighia emarginata DC.) è una delle fonti naturali più ricche di acido ascorbico e contiene una vasta gamma di fitonutrienti come carotenoidi, fenoli, antocianine e flavonoidi. Negli ultimi anni, questo frutto ha attirato un crescente interesse da parte della comunità scientifica e delle aziende farmaceutiche...
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L-lisina
La lisina è un amminoacido essenziale, necessario per la produzione di proteine, incluso il collagene, e per sostenere i processi di crescita e riparazione dei tessuti. Inoltre, può contribuire a una migliore assorbimento del calcio e al rafforzamento del sistema immunitario, essendo inoltre associata alla riduzione della frequenza delle infezioni virali come l'herpes.
Le proteine sono composte da 20 amminoacidi. Ogni amminoacido possiede un gruppo α-carbossilico, un gruppo primario α-amminico e una catena laterale chiamata gruppo R (vedi immagine: Struttura Generica di un Amminoacido). A differenza degli altri amminoacidi, la prolina presenta un gruppo amminico secondario. La catena laterale varia da un amminoacido all'altro. Dal punto di vista nutrizionale, gli amminoacidi sono suddivisi in tre gruppi: essenziali, non essenziali e semi-essenziali. Gli amminoacidi semi-essenziali vengono sintetizzati dall'organismo, ma sono considerati essenziali in periodi di stress...
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La lisina potrebbe svolgere un ruolo nella riduzione dell'ansia, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per supportare questa affermazione. Uno studio del 2003 ha scoperto che la lisina ha bloccato i recettori coinvolti nella risposta allo stress. I ricercatori hanno osservato che i topi trattati con lisina hanno mostrato una riduzione della frequenza di movimenti intestinali deboli indotti dallo stress...
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I pazienti che presentano perdita di capelli dovrebbero essere valutati attraverso la storia medica, la storia alimentare e l’esame fisico per identificare i fattori di rischio di carenze nutrizionali. Se necessario, possono essere effettuati studi di laboratorio. Nei pazienti privi di fattori di rischio, ulteriori valutazioni di laboratorio per individuare carenze nutrizionali non sono giustificate. Per i pazienti con carenze nutrizionali, è chiaro che tali carenze devono essere corrette. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se esistano benefici derivanti dalla supplementazione nutrizionale in assenza di una carenza documentata...
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Esistono diversi benefici per la salute derivanti dalla lisina e dai suoi integratori, tra cui l'attenuazione delle ulcerazioni alle labbra, la riduzione della pressione arteriosa e la prevenzione dei sintomi di carenza di lisina. La lisina è uno degli amminoacidi essenziali, quelli che l'organismo non è in grado di produrre e che devono essere ottenuti attraverso l'alimentazione. In questo articolo, discutiamo della lisina e analizziamo i benefici e i rischi degli integratori di lisina, nonché il modo corretto di utilizzarli...
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Estratto di Semi d'Uva
L'estratto di semi di uva è ricco di antiossidanti (in particolare procianidine), che contribuiscono a neutralizzare i radicali liberi e proteggono le cellule dallo stress ossidativo. Inoltre, supporta la salute cardiovascolare migliorando la circolazione e può favorire l'aspetto e l'elasticità della pelle, mantenendo un livello ottimale di idratazione e tonicità.
Lo stato della pelle dipende in larga misura dallo stato generale di salute dell'individuo. Una dieta equilibrata svolge un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento del corpo umano, incluso quello della pelle. Lo studio presentato mette in luce le sostanze bioattive, ovvero vitamine, minerali, acidi grassi, polifenoli e carotenoidi, con un particolare focus sui loro effetti sulla condizione della pelle. L'obiettivo dello studio è stato quello di esaminare la letteratura scientifica riguardante gli effetti delle sostanze bioattive su parametri cutanei come elasticità, fermezza, rughe, secchezza senile, idratazione e colore, nonché di definire il loro ruolo nel processo di invecchiamento della pelle.
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Questa revisione presenta conoscenze aggiornate sui fattori che influenzano l'ossidazione dei lipidi e sulle strategie per rallentare l'ossidazione nella maionese, con un particolare focus sugli antiossidanti naturali e la loro applicazione in altre emulsioni simili...
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Estratto di Curcuma
L'estratto di Curcuma (Curcuma longa) è ricco di curcumina, un composto dotato di potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Può contribuire a ridurre l'infiammazione nell'organismo, supporta la salute articolare e aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Inoltre, presenta un potenziale benefico per la funzione cognitiva e la salute cardiovascolare...
Il fatto che la pelle sia l'organo più visibile ci rende consapevoli del processo di invecchiamento in ogni momento. L'utilizzo di estratti vegetali e di erbe ha le sue origini nell'antichità. L'invecchiamento cronologico e quello foto-indotto possono essere facilmente distinti clinicamente, ma condividono caratteristiche molecolari importanti. Abbiamo cercato di raccogliere le prove più interessanti basate sui fatti riguardo alle piante ed estratti vegetali utilizzati nei prodotti antietà. La nostra idea principale è stata quella di sottolineare i meccanismi d'azione di questi prodotti a base di piante/erbali, ovvero le "strategie"...
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La guarigione delle ferite si osserva una progressione ordinata di eventi che ripristinano l'integrità del tessuto danneggiato. Diverse sostanze naturali hanno dimostrato la capacità di accelerare il processo di guarigione. La presente ricerca è stata condotta per determinare il ruolo della curcumina nelle modifiche delle caratteristiche del collagene e nelle proprietà antiossidanti durante la guarigione cutanea delle ferite nei topi...
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La curcumina promuove la guarigione delle ferite orali; tuttavia, il meccanismo di base rimane sconosciuto. Abbiamo ipotizzato che la curcumina potrebbe regolare l'espressione genica nelle fibroblaste gengivali umane (hGFs). Questo studio ha indagato l'effetto della curcumina sull'espressione di geni legati alla guarigione delle ferite, come il collagene di tipo I (COL1), il fattore di crescita dei cheratinociti (KGF-1) e il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), nel modello in vitro di guarigione delle ferite nelle hGFs, nonché la via di segnalazione coinvolta nella regolazione di questi geni dalla curcumina...
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La curcumina è un composto isolato dal curcuma, una pianta nota per l'utilizzo medicinale. Recentemente, si osserva un interesse sempre maggiore nella comunità medica per l'identificazione di nuove molecole a basso costo e sicure, che potrebbero essere utilizzate nel trattamento delle malattie infiammatorie e neoplastiche...
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Lo sviluppo di nuovi dermocosmetici è aumentato rapidamente grazie alla domanda dei consumatori per prodotti non invasivi, con effetti collaterali più ridotti rispetto a quelli attualmente disponibili sul mercato. I composti naturali di origine vegetale e le formulazioni derivate dalle piante sono diventati popolari grazie ai numerosi principi attivi sicuri, che agiscono attraverso diversi meccanismi su più vie di segnalazione coinvolte nell'invecchiamento della pelle...
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Ho dimostrato in precedenza che un mix di estratto di curcuminoide, collagene idrolizzato ed estratto di tè verde (COT) inibisce la sintesi di mediatori infiammatori e catabolici da parte delle condrociti umani osteoartrosici. L'obiettivo di questo studio è stato quello di identificare nuove target del COT utilizzando approcci genomici e proteomici...
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È stata effettuata una ricerca nelle banche dati MEDLINE, Embase, CINAHL e Cochrane Review. I criteri di inclusione erano gli studi clinici randomizzati controllati che riportavano dolore e funzione fisica in persone con osteoartrite del ginocchio, confrontando la terapia con il curcuma con AINE o senza terapia. Due revisori hanno esaminato 5273 abstract. Il rischio di bias e la qualità degli studi sono stati valutati utilizzando lo strumento della Cochrane Collaboration e gli standard CONSORT (Consolidated Standards of Reporting Trials) del 2010, rispettivamente...
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Estratto di Salvia
L'estratto di Salvia (Salvia officinalis) possiede proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contribuendo alla protezione delle cellule contro lo stress ossidativo. Inoltre, può sostenere la funzione cognitiva, migliorando la memoria e l'attenzione, ed è utile per bilanciare i sintomi associati alla menopausa. In più, la salvia contiene composti con effetto antimicrobico, ed è tradizionalmente utilizzata per sostenere la salute orale e digestiva.
Il fatto che la pelle sia l'organo più visibile ci rende consapevoli del processo di invecchiamento in ogni momento. L'utilizzo di estratti vegetali e di erbe ha le sue origini nell'antichità. L'invecchiamento cronologico e quello foto-indotto possono essere facilmente distinti clinicamente, ma condividono caratteristiche molecolari importanti. Abbiamo cercato di raccogliere le prove più interessanti basate sui fatti riguardo alle piante ed estratti vegetali utilizzati nei prodotti antietà. La nostra idea principale è stata quella di sottolineare i meccanismi d'azione di questi prodotti a base di piante/erbali, ovvero le loro "strategie" nella lotta contro l'invecchiamento della pelle. Alcuni estratti vegetali hanno la capacità di neutralizzare i radicali liberi, proteggere la matrice della pelle inibendo la degradazione enzimatica o promuovere la sintesi del collagene nella pelle. Ci sono piante che possono influenzare l'elasticità e la fermezza della pelle. È certo che i principi erbali abbiano un posto nei cosmetici antietà. D'altra parte, c'è una necessità costante di ulteriori valutazioni e di più studi clinici in vivo, con enfasi sulla concentrazione degli ingredienti nei prodotti a base di piante/erbali, sulla loro formulazione, sicurezza ed efficacia duratura come antietà.
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Le foglie di salvia (Salvia officinalis L., Lamiaceae) contengono elevate quantità di diterpeni fenolici, come il carnosolo e l’acido carnosico, composti che dimostrano effetti antiossidanti e antinfiammatori in vitro. In questo studio, abbiamo valutato la potenza antinfiammatoria di un estratto di salvia (SE) ricco di diterpeni fenolici in vivo, utilizzando il test dell'eritema indotto da raggi ultravioletti (UV). In uno studio prospettico, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, zone di test sul dorso di 40 volontari sani sono state irraggiate con una dose minima eritematosa pari a 1,5 volte. Successivamente, queste aree sono state trattate in modo occlusivo con un unguento idrofilo contenente il 2% di SE, confrontato con il 1% di idrocortisone e lo 0,1% di betametasone come controlli positivi, mentre il veicolo puro è stato utilizzato come placebo...
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Sebbene i benefici estetici rappresentino un effetto desiderato del trattamento dell'invecchiamento della pelle, è altrettanto importante controllare numerose condizioni dermatologiche, in particolare nelle persone anziane. Lo sviluppo di nuovi dermocosmetici è aumentato rapidamente grazie alla domanda dei consumatori per prodotti non invasivi, con effetti collaterali più ridotti rispetto a quelli disponibili sul mercato. I composti naturali di origine vegetale e le formulazioni derivate dalle piante sono diventati popolari grazie ai numerosi principi attivi sicuri, che agiscono attraverso diverse meccaniche su più vie di segnalazione coinvolte nell'invecchiamento della pelle...
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Estratto di Papaya
L'estratto di Papaya (Carica papaya) è ricco di enzimi come la papaina, che supportano la digestione e possono ridurre il disagio gastrointestinale. Inoltre, questo estratto possiede proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contribuendo a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e sostenendo il sistema immunitario. Può inoltre aiutare a mantenere la salute ed elasticità della pelle, stimolando i processi di rigenerazione.
Lo stress ossidativo è il risultato del disturbo dell'equilibrio tra antiossidanti e pro-ossidanti, che altera la segnalazione redox e provoca danni cellulari e tissutali. Questo fenomeno può portare a una vasta gamma di condizioni mediche, tra cui infiammazioni, invecchiamento della pelle, guarigione difettosa delle ferite, malattie croniche e tumori. Tuttavia, queste condizioni possono essere gestite adeguatamente con l'aiuto degli antiossidanti. Questa revisione presenta vari studi che offrono una panoramica su come Carica papaya contrasta lo stress ossidativo attraverso diversi meccanismi d'azione strettamente legati alle sue proprietà antiossidanti, contribuendo così a migliorare la gestione di varie condizioni di salute associate allo stress ossidativo...
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La papaya, nota anche come pawpaw e botanicamente chiamata Carica papaya, è un frutto tropicale comune e delizioso, di grande importanza economica in molte parti del mondo. Cresce su un albero perenne che può raggiungere un'altezza compresa tra 2 e 10 metri, con grandi foglie palmate disposte a corona alla sommità, mentre le foglie più vecchie si affievoliscono e cadono dalla base. Il tronco è cavo e relativamente tenero. La sua origine è stata identificata in America Centrale, ma oggi è nativa della maggior parte delle regioni tropicali...
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Lo stress ossidativo deriva dal squilibrio tra antiossidanti e pro-ossidanti, alterando la segnalazione redox e causando danni cellulari e tissutali. Questo fenomeno può portare a una serie di condizioni mediche, tra cui infiammazioni, invecchiamento della pelle, guarigione difettosa delle ferite, malattie croniche e tumori, ma tali condizioni possono essere gestite efficacemente con l’aiuto degli antiossidanti. Questa revisione presenta diversi studi che offrono una panoramica su come Carica papaya contrasti lo stress ossidativo attraverso meccanismi d’azione strettamente legati alle sue proprietà antiossidanti, migliorando così la gestione delle patologie associate allo stress ossidativo...
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Estratto di Guaranà
L'estratto di Guaranà (Paullinia cupana) è apprezzato per il suo alto contenuto di caffeina e antiossidanti, con un effetto energizzante che stimola la vigilanza mentale. Inoltre, può contribuire a ridurre la fatica e supportare il metabolismo, favorendo al contempo la gestione del peso corporeo grazie alla sua capacità di accelerare la combustione dei grassi. I composti bioattivi presenti nel guaranà possono inoltre aiutare a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
I semi di guaranà (Paullinia cupana Kunth, Sapindaceae) possiedono diverse funzioni farmacologiche, tra cui quelle antimicrobiche, antiossidanti, anticancro, stimolanti e cognitive, oltre alla protezione epatica e alla perdita di peso. Molte di queste azioni sono probabilmente attribuibili al contenuto elevato di metilxantine e tannini presenti nei semi. In Brasile, il più grande produttore mondiale di guaranà, la pianta viene utilizzata principalmente nell'industria delle bevande rinfrescanti, anche se trova applicazione nel settore cosmetico e farmaceutico. Sebbene la regione amazzonica rappresenti la maggiore area coltivata, lo stato della Bahia è il principale produttore di guaranà in Brasile (71%)...
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Il guaranà, una pianta originaria del bacino amazzonico, è apprezzato per il suo elevato contenuto di composti stimolanti (caffein, teofillina, teobromina) e antiossidanti (tanini, saponine, catechine), che gli conferiscono numerosi benefici per la salute. Gli studi indicano che il guaranà può ridurre la stanchezza, migliorare la concentrazione e le prestazioni cognitive, contribuendo così a un migliore funzionamento mentale...
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Le semi di guaranà amazzonico tostate (Paullinia cupana var. sorbilis; Sapindaceae) sono apprezzate in Sud America per la loro attività stimolante sul sistema nervoso centrale, grazie al contenuto elevato di alcaloidi purinici, in particolare caffeina. Queste semi vengono utilizzate ampiamente nell'industria delle bevande in Brasile, dove vengono trasformate in estratti per la preparazione di succhi rinfrescanti e bevande energetiche. Lo studio ha indagato l'attività antiossidante e antietà del guaranà utilizzando il modello organismico Caenorhabditis elegans, mentre le analisi chimiche sono state effettuate mediante HPLC e ESI-MS/MS...
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Cupru
Il rame è un oligoelement essenziale che partecipa a numerosi processi nell'organismo, inclusa la formazione dei globuli rossi e la sintesi del collagene. Inoltre, svolge un ruolo nella manutenzione della salute del sistema immunitario e della funzione nervosa, contribuendo allo stesso tempo alla protezione delle cellule contro lo stress ossidativo.
Il rame è essenziale per la guarigione delle ferite, ma è anche un inquinante ambientale diffuso, con il potenziale di accelerare l'invecchiamento della pelle. La guarigione delle ferite e l'invecchiamento della pelle sono facilitati dalle metalloproteinasi della matrice (MMP), che rimodellano la matrice extracellulare, e dall'interleuchina-8 (IL-8), che è legata al rame...
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Il rame possiede due proprietà chiave che sono state sfruttate nei prodotti di consumo e negli dispositivi medici nell'ultimo decennio. Da un lato, il rame ha potenti proprietà biocide; dall'altro, è coinvolto in numerosi processi fisiologici e metabolici essenziali per il corretto funzionamento di quasi tutti i tessuti del corpo umano. A livello della pelle, il rame partecipa alla sintesi e stabilizzazione delle proteine della matrice extracellulare e all'angiogenesi...
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Gli studi in vitro e sugli animali riguardanti l'attività osteoblastica e osteoclastica, nonché la resistenza delle ossa al rame, sono numerosi e hanno presentato risultati incoraggianti, tuttavia gli studi sugli esseri umani sono limitati. Lo scopo di questa revisione narrativa è stato quello di indagare la correlazione tra i livelli di rame nel sangue, l'apporto giornaliero di rame e la supplementazione con rame in relazione alla densità minerale ossea. La revisione ha incluso 10 studi idonei: cinque studi hanno analizzato i livelli di rame nel sangue, uno studio ha valutato l'apporto giornaliero di rame e quattro studi si sono concentrati sulla supplementazione con rame...
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Benvenuti nella nostra sezione dedicata agli studi veritieri sugli ingredienti chiave presenti nella composizione di 21Collagen. Qui troverete informazioni basate su ricerche recenti e articoli pubblicati su riviste specializzate, che dimostrano il ruolo essenziale del collagene idrolizzato e degli altri ingredienti attivi nel sostenere la vostra salute e bellezza.
Per ogni ingrediente presente nella formulazione di 21Collagen, mettiamo a disposizione studi rilevanti che attestano i benefici sulle pelle, sui capelli, sulle unghie e sulle articolazioni. Ti invitiamo ad esplorare la metodologia, i risultati e le conclusioni di queste ricerche, in modo da comprendere meglio i meccanismi d’azione e le ragioni per cui 21Collagen offre un’attenzione completa, dall’interno verso l’esterno.
Che tu sia interessato al modo in cui il collagene marino contribuisce alla rigenerazione dei tessuti o a come i peptidi supportano l'elasticità e la fermezza della pelle, troverai qui risorse scientifiche chiare ed easy da consultare. Inoltre, forniamo link a riviste e banche dati riconosciute a livello internazionale, così che tu possa verificare direttamente la veridicità di ogni conclusione e prendere una decisione informata riguardo alla tua cura personale.